Tematica Crostacei

Phylum: Arthropoda Lar, 1904

Subphylum: CrustaceaBrünnich, 1772

Classe: Malacostraca Latreille, 1802

Ordine: Decapoda Latreille, 1802

Famiglia: Astacidae Latreille, 1802-1803

Genere: Pontastacus Bott, 1950

Specie e sottospecie

Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Pontastacus cubanicus Birstein & Vinogradov, 1934 (Mar Nero, Russia) - Pontastacus danubialis Brodsky, 1981 (Laghi del Delta del Danubio, Ucraina) - Pontastacus daucinus Brodsky, 1981 (Laghi del Delta del Danubio, Ucraina e Moldavia) - Pontastacus eichwaldi Bott, 1950 (Mar Caspio) - Pontastacus kessleri Schimkewitsch, 1886 (Turkestan) - Pontastacus leptodactylus Eschscholtz, 1823 (Intorno al Mar Nero e altri sistemi acquatici nell'Europa orientale e in Turchia; ampiamente introdotto altrove "gambero turco") - Pontastacus pachypus Rathke, 1837 (Mar Caspio, Mar Nero, Mar d'Azov "Gambero del Caspio") - Pontastacus pylzowi Skorikov, 1907 (Parte orientale della Transcaucasia) - Pontastacus salinus von Nordmann, 1842 (Mar Nero).

Descrizione

Può crescere fino a 30 cm di lunghezza dalla punta del rostro all'estremità del telson (coda), ma è più comunemente trovato a circa 15 cm di lunghezza. I lati del torace sono molto ruvidi, solitamente di colore giallo pallido o verde pallido. Ha due paia di creste post-orbitali, la seconda delle quali può avere spine. Ha anche un tubercolo prominente (piccolo nodulo) sulla spalla del carapace. Le chele sono lunghe e strette (da qui il nome comune "gambero dalle chele strette"). La loro superficie superiore è ruvida e la parte inferiore è dello stesso colore del corpo. Un tubercolo può essere trovato sul lato fisso della chela. Può essere distinto più facilmente dal gambero europeo o dalle dita larghe, Astacus astacus , per le "dita" relativamente più sottili delle chele. Ulteriori studi condotti hanno scoperto che possono essere co-infettati da due o più patogeni diversi. Uno studio condotto da R. Salighehzadeh ha visto che dopo aver raccolto 10 gamberi dalle chele strette, hanno scoperto che contenevano 2 isolati patogeni contemporaneamente, l'Aeromonas hydrophilia e il Fusarium solani.

Diffusione

È una specie di gambero relativamente grande ed economicamente importanteoriginario delle acque dolci e salmastre dell'Europa orientale e dell'Asia occidentale, principalmente nella regione del Ponto-Caspio, tra gli altri, compresi i bacini del Mar Nero e i fiumi Danubio, Dnepr, Don e Volga, così come i sistemi acquatici in Turchia. Si è diffuso ampiamente oltre il suo areale nativo, a partire dal 1700 quando si è diffuso attraverso canali costruiti nella Russia occidentale e dal 1900 attraverso introduzioni in molte regioni per il consumo umano. Oggi è diffuso in gran parte d'Europa. predilige acque relativamente ferme, dolci e salmastre come laghi, lagune e canali, così come le acque correnti nei fiumi.

Sinonimi

= Astacus leptodactylus Eschscholtz, 1823 = Astacus angulosus Rathke, 1837 = Astacus leptodactylus ssp. boreoorientalis Birstein & Vinogradov, 1934 = Astacus (Pontastacus) leptodactylus<7i> ssp. leptodactylus natio intermedius Karaman, 1963 = Astacus (Pontastacus) leptodactylus ssp. leptodactylus natio caeareensis Pretzmann, 1973.

Bibliografia

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–Salighehzadeh, Reza; Sharifiyazdi, Hassan; Akhlaghi, Mostafa; Khalafian, M.; Gholamhosseini, Amin & Soltanian, S. (31 December 2018). "Molecular and clinical evidence of Aeromonas hydrophila and Fusarium solani co-infection in narrow-clawed crayfish Astacus leptodactylus". Diseases of Aquatic Organisms. 132 (2): 135-141.

	Data: 30/11/1994 Emissione: I granchi Stato: Tanzania

	Data: 17/04/2019 Emissione: Abitanti delle acque Stato: Belarus Nota: Emesso in un foglietto di 8 v. uguali e in un foglietto di 4 v. diversi